by Marco
sculture di creazioni pignatelli. tre elementi di donne plasmate con l'argilla

Maria Pignatelli “Il mio angolo creativo” dal desiderio di trovare un punto d’incontro tra arte e artigianato, dalla convinzione che la bellezza possa essere vissuta anche grazie ai piccoli oggetti che accompagnano la nostra quotidianità. Nei nostri lavori, di piccole o grandi dimensioni, risalta il segno della mano, la traccia del passaggio dell’uomo. Una bottega della ceramica come entità fortemente caratterizzata nello stile, che oppone la personalizzazione artigianale alla omologazione industriale. L’intento è forse di spiazzare lo spettatore, cercando di creare nuove maniere di lettura di quei gesti scultorei iniziali e della materia, ma anche di mantenere un elemento di seduzione.

Uno degli aspetti che amo di più della ceramica è il fatto che si presta a diverse maniere di lavorazione. A parte alcune regole essenziali, tutto è aperto a svariate interpretazioni e maniere diverse per arrivare a una soluzione. Mi rendo conto che attraverso le cose in modo affettivo, mescolo, rompo e ricombino in solitudine elementi apparentemente distanti, memorie, sogni, nostalgie, voglia di libertà. Ho voglia di condividere con gli altri le mie passioni e opere.
Creare un mercato che appassiona il visitatore amante dell’arte ma principalmente un pubblico che vuole possederle.

In ogni pezzo l’argilla di base compare come parte essenziale sia alla vista che al tatto e il colore che diventa parte fondamentale. Trasformo e modello la materia per farla diventare un oggetto di design.

La grande arte riprende da dove finisce la natura.
(Marc Chagall)

I miei lavori

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Le mie opere sono frutto di idee e di sensazioni del momento, sono strettamente legate al mio pensiero.

Prendo semplicemente il mio blocchetto d’argilla e inizio a modellare, tutto qui. Ovviamente, capita spesso che quello che creo non rispecchia quello che avevo immaginati e allora, trovandomi in difficoltà, mi fermo virando subito verso un’altra idea.

Indubbiamente la parte più difficile è attribuirne un titolo adeguato, che racchiuda il significato della scultura.